Ho ricevuto poco fa il numero 62 della pubblicazione digitale «Trekkenfild» e, come già in precedenza, lo propongo in questo mio spazio. Contiene sempre argomenti che possono stimolare riflessioni, discussioni, a volte polemiche, oportet ut scandala eveniant. Conoscete no la famosa frase: polemica, ma che sia costruttiva? Ma la polemica è sempre utile anche se non costruttiva, non è obbligatorio che costruisca qualcosa nell'immediato. L'importante è ascoltarsi, non urlare, possibilmente, e poi riflettere su quello che ha detto l'altro. Poi magari ognuno resta sulla sua posizione. Senza sparare, come in trincee contrapposte.
Le pagine di Daniele Perboni e Walter Brambilla qualcosa stimolano ancora, in mezzo al piattume e il silenzio assordante di questo nostro mondo sportivo, abituato, da sempre, al perenne mugugno ma mai alla discussione. È lì da leggere, sta a voi.