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Le mie montagne: venite a vederle da vicino

Dedicated to all my friends around the world from a beautiful corner of this same world.

Questo è un breve video che mi ha inviato tempo fa il mio amico Mauro. Sono le belle montagne alle spalle del mio «buen retiro» di Navazzo. Da qui si sale qualche chilometro, si arriva a un piccolo passo e si ammira una bella vallata che si allarga a vista d'occhio. Di fronte l'abitato di Costa, l'agglomerato più distante da Gargnano, la «capitale», adagiata sulla riva del lago. Costa merita una visita, per la bellezza della località, ma anche per i piaceri delle trippe. I miei amici Angelina e Osvaldo, della Trattoria Il Caminetto, offrono una cucina generosa e davvero a «KM Zero» utilizzando erbe dei prati circostanti, caprioli e cinghiali (questi ormai a centinaia), delle montagne circostanti. E fino a qualche anno fa, stupendi uccelli passati nella padella di ferro oppure nel tipico spiedo bresciano. Oppure i tordi ripieni, da leccarsi i baffi. Uccellini verboten, ormai siamo molto più sensibili alla sorte degli uccelli che non a quella degli umani. Il Mediterraneo è ormai lastricato di migliaia di cadaveri, e non gliene frega niente a nessuno, ma se spari a un pettirosso rischi una denuncia penale. Follie di questa società che ha perduto ogni senso del limite. A proposito di uccellini. Qualche annetto fa, parecchi ormai, avendo io ospite Alberto Juantorena (sì proprio lui, il campione olimpico indimenticabile di Montréal '76), gli volli far provare gli uccelli in padella, allora alcune specie erano ancora permesse. Salimmo a Costa dalla Angelina, c'erano anche Sandro Giovannelli, Giorgio Reineri, amici spagnoli e amici locali. Abbiamo dovuto tagliargli le mani per allontanarlo dal piatto degli uccellini! Niente volatili adesso, non si può più, ma tagliatelle con il salmì di capriolo, zuppe con decine di erbe diverse direttamente dal campo, cinghiale in salmì, grappe che odorano di montagna. Quelle che hai attorno guardando dalla veranda sembra siano entrate direttamente nelle bottiglie. 

Venite a trovarmi, come to visit me, non ve ne pentirete, it will be a good experience. Un invito rivolto, ovviamente, a chi non conosce questi doni della natura.

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