Io gioco nella stessa squadra di Gianni Mura

Letta domenica 24 novembre, pagina 45 di «la Repubblica», nella rubrica «Sette giorni di cattivi pensieri» firmata da Gianni Mura, uno dei non moltissimi giornalisti che sanno scrivere di sport, e non solo, che ancora riesco a leggere con piacere. Riscrivo il brano che faccio mio.

"Nei giorni scorsi ho letto e riletto una pagina di questo giornale. Letto per interesse e riletto per capire meglio la portata di quello che avevo letto. Dalla prima di ritorno, il 19 gennaio, la Lega farà trovare sulle panchine della Serie A un tablet con il software "Virtual Coach", che aiuterà gli allenatori (parola decaduta) a lavorare meglio. Se io fossi un coach con un minimo di autostima so già che fine farebbe il tablet. Ma non sono un coach e per dirla tutta non possiedo un tablet né intendo disporne in futuro. Già un cellulare, dal mio modesto punto di vista, guasta abbastanza la vita. Quello ce l'ho. Secondo i colleghi più attenti alle parole, è di un modello che nemmeno le badanti moldave prenderebbero in considerazione, ma non m'importa. Anzi, tramite uno dei colleghi me ne sono procurati quattro, se mai smettessero di produrli ho le spalle coperte. Dico questo per chiarire la mia posizione".

Che è anche la mia. Quanto poi al "Virtual Coach", non le è venuto il sospetto, signor Gianni, che sia una astuta manovra dei presidenti delle squadre di calcio, che affogano nei debiti? Sai quante centinaia di milioni risparmierebbero con il tablet (in più offerto gratis dalla Lega), visti i vergognosi, immorali, compensi che - dicono, sarà poi vero? - pagano agli allenatori? Se penso che il tono dei commenti era del tipo "santo subito" per il signor Roberto Mancini che aveva accettato un compenso miserello, mi sembra di ricordare due milioni l'anno per guidare la Nazionale italiana di calcio. Certo, in Russia, nello Zenit di San Pietroburgo (me par), ne intascava cinque. Che cosa non si fa per la Madre Patria! Signor Roberto, occhio però, continui a vincere (finora si è dimostrato bravo in questo) altrimenti arriva il "Virtual Coach" e addio ai due milioncini.