Alla ricerca dell'atletica perduta, senza predatori

 
  

Titolo scopertamente scimmiottato da quel «I predatori dell'arca perduta», film americano d'avventura che porta la firma, in regia, di Steven Spielberg e la recitazione di Harrison Ford/Indiana Jones. Nel nostro caso il tesoro son libri, libri di storia dei Giochi Olimpici, di storia dell'atletica leggera italiana e mondiale, biografie di campioni, volumi di statistiche, la grande passione di una parte di affezionati a questo sport. Proprio come Enzo Rivis, da Biandronno (Varese), e Enzo Sabbadin, da Vigonza (Padova), che sono stati recentemente alla ricerca della loro «arca» nello spazio biblio-museale che ho creato in un edificio di Navazzo, frazione di Gargnano, sulla ponda bresciana del lago di Garda. I due visitatori sono soci dell'Archivio Storico dell'Atletica Italiana "Bruno Bonomelli", per il cui sito Internet, https://www.asaibrunobonomelli.it/, tengono costantemente aggiornate le varie compilazioni: liste annuali, oppure quelle storiche di ogni tempo, e molto altro ancora. Motivo della visita a Navazzo la ricerca di pubblicazioni da cui estrapolare qualche dato mancante alle loro liste. Ricerca in parte proficua, tanto che si sono riproposti un secondo «passaggio» fra qualche mese.

La loro visita mi offre lo spunto per rilanciare il messaggio: questo mio spazio è aperto a tutti gli appassionati di atletica, oppure a studenti che devono fare ricerche, anche semplici curiosi cui piace lo sport. Ce n'è per tutti. Spazio aperto ma solo su appuntamento, da concordare con me con ragionevole anticipo. È sufficiente una email a  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Nelle foto, scattate da Elio Forti, Rivis (maglioncino scuro) e Sabbadin (maglioncino chiaro) con il padrone di casa, in differenti spazi della biblioteca.