La Domenica del Corriere, giugno 1921 & luglio 1922

 

SPORT Atletica leggera
AUTORE Le due tavole sono disegnate dal famoso Achille Beltrame, illustratore e pittore, veneto di nascita. Fu chiamato dal direttore del "Corriere", Luigi Albertini, illustrò migliaia di pagine, la prima e l'ultima di ciascun supplemento settimanale.
EDITORE Supplemento illustrato del "Corriere della Sera", si pubblicava a Milano ogni settimana, prima edizione 1899.
CONTENUTO Illustrazione in alto, datata 19 - 26 giugno 1921, la didascalia recita: "Le grandi vittorie sportive italiane all'estero. Alla riunione di Praga, ove l'Italia ha conquistato il primo posto: l'arrivo di Martinenghi, vincitore della corsa di 5000 metri, battendo il campione francese Corlet". Secondo le informazioni fornitemi dall'amico Marco Martini, dal 3 al 5 giugno del '21, a Praga (sullo sfondo della tavola di Beltrame si nota il profilo del grande Castello), si svolse un meeting internazionale di non eccelso livello. Gli atleti italiani fecero man bassa di vittorie, sei: Martinenghi (5 mila e 10 mila metri), Contoli (110 ostacoli), Tugnoli (disco) e le due staffette 4 x 100 e 4 x 400 con formazioni raffazzonate. Otto gli atleti italiani che gareggiarono: Croci e Orlandi (100 e 200 metri), Tosi (200), Ambrosini (800), Ferrario (1500), i già citati Martinenghi, Contoli e Tugnoli (oltre al disco scese in pedana anche per il getto del peso e il lancio del martello). Secondo classificato dietro Martinenghi, in entrambe le prove, il francese Louis Corlet. Parigino, classe 1897, morto nel 1973 a Reims, Corlet fu campione di Francia di cross (1921) e dei 10 mila metri (1921 - 22 - 23), soprattutto componente della squadra francese che vinse il "Cross delle Nazioni" nel 1922 e 1923, prime vittorie non inglesi.

Le prime due pagine interne e parte della terza di questo numero sono occupate da una puntata del romanzo "I denti della tigre" con il famoso Arsenio Lupin!

Illustrazione in basso, 9 - 16 luglio 1922:"Frigerio primo marciatore del mondo. Nello stadio di Copenaghen, dopo aver ancora battuto, sui 5000 metri, il danese Rasmussen, <recordman> mondiale di marcia, il piccolo tipografo milanese insegna al pubblico il grido italiano <alalà!>, e provoca uno scambio di frenetiche acclamazioni all'Italia e alla Danimarca". Gunnar Rasmussen, classe 1894, morto nel dicembre 1945, stabilì due primati del mondo a distanza di poche settimane, a Copenaghen, sui 5 mila e 10 mila metri, primati destinati a durare molti anni. Fece invece una ben povera apparizione sui 3 mila e 10 mila metri ai Giochi Olimpici del 1920: squalificato in batteria in entrambe! Le due medaglie d'oro furono vinte da Frigerio, come è noto.

All'interno di questo fascicolo (pagina 10) un ricordo di Alberto I di Monaco, il principe navigatore, che era deceduto poche settimane prima. Fece costruire il Museo Oceanografico che ancor oggi domina il rocher monegasco rivolto verso il mare.

UNA FRASE  
ACQUISIZIONE Esborso di 30 Euro per le due copie
ANNOTAZIONI Una piacevolissima scoperta, durante una visita ad una località incantevole, una antica Badia, in una zona collinare alle porte di Bologna,  che si chiama appunto Badia di Monte San Pietro (si esce dalla autostrada A1 a Casalecchio, si prende per Calderino e con una passeggiatina di una decina di km si arriva alla Badia). Chi ama la natura, le pietre antiche e, in aggiunta, i libri dei nostri avi, non può non visitare la Libreria Piani, che quando dimorava nel centro di Bologna si chiamava Naturalistica, esperienza di oltre 30 anni. Oggi nella Badia, Piero Piani, monumento vivente alla "bolognesità", ha catalogato, con i suoi assistenti, 150 mila libri, riviste, stampe, e quant'altro; credo che la stima sia per difetto. Se amate le antiche carte, fate una visitina, magari previa telefonata. Ne vale la pena. www.libreriapiani.it

E dopo la mente, lo stomaco. Cominciate  a ripulirvi la bocca dalla polvere antica con un bel Lambrusco Grasparossa, che poi accompagnerà tortelloni saporiti, ben eseguiti e abbondanti, guanciale di straordinaria tenerezza, un bel nocino finale, e un conto davvero onesto, il tutto accompagnato da cortesia, simpatia e sorriso, che non sono nel prezzo ma te li senti piacevolmente addosso. Dove e da chi? Trattoria Dai Mugnai, a Monteveglio (visitare l'Abbazia, un po' di spiritualità va conservata), vedere www.daimugnai.it