I sentieri d'Olimpia - Storia dell'Atletica nei Giochi 1896 - 2000


SPORT Atletica leggera ai Giochi Olimpici 
AUTORE Salvatore Massara, prefazione di Antonio Ghirelli 
EDITORE Edizione fuori commercio - Stampato in Roma nel marzo 2004 - Progetto grafico e produzione tipografica Sei Decimi Roma
CONTENUTO Il titolo del primo capitolo dice tutto: Il racconto di una meravigliosa storia da Atene 1896 a Sydney 2000. Questo è, null'altro, che non sia passione, rigore, amore, documerntazione. Voleva scriverlo nel 1996, lo dice lui stesso, per celebrare il ritorno dopo cento anni dalla rinascita dei Giochi Olimpici dell'Era Moderna ad Atene. Ma si sa come andò a finire, e anche Salvatore cambiò il suo piano editoriale, piano pagato di sua saccoccia come tanti altri regali fatti all'atletica girando per il mondo. Da lassù Zeus, patrono dei Giochi, lo ha assistito: completò il suo libro all'inizio del 2004, fu stampato in marzo, Salvatore lasciò la sua Napoli per sempre in settembre. I Giochi, in agosto, si erano svolti ad Atene.
UNA FRASE Dalla prefazione di Antonio Ghirelli:"...il riferimento a cui tiene di più che ad ogni altro modello professionale si chiama Gino Palumbo. Quando Salvatore mi ha fatto tenere questo straordinario libro, mi ha avvertito, con il suo tono tra il romantico ed il perentorio, tipico del resto di tutti i grandi sacerdoti dell'atletica leggera:« Ti ricordo, cosa a cui tengo moltissimo, che sono stato uno dei ragazzi di Gino». Palumbo ebbe una carriera giornalistica come pochi altri, ricordiamolo come direttore della "Gazzetta dello Sport" dal 1976 al 1983, anni di vera "rivoluzione" al quotidiano stampato su carta rosa (che usciva dalla cartiera di Toscolano Maderno, affacciata sulle acque del Garda). Salvatore iniziò la sua atipica carriera giornalistica (era un dirigente di un Ente statale) nella redazione sportiva del "Mattino" di Napoli, direttore Gino Palumbo.
ACQUISIZIONE Ne ho alcune copie, atterrate sugli scaffali della mia biblioteca, sezione Giochi Olimpici, da diverse donazioni, di cui però non ricordo i donatori.
ANNOTAZIONI Un bel ricordo di Salvatore Massara, a firma Augusto Frasca, è pubblicato sul sito dell'Archivio Storico dell'Atletica Italiana "Bruno Bonomelli" www.asaibrunobonomelli.it.

La foto di copertina fu scattata pochi minuti dopo il vittorioso arrivo di Gelindo Bordin nella maratona olimpica di Seoul: era il 2 ottobre 1988. Massara si intravede, con gli occhiali scuri.

Massara dedicò il libro alla memoria di Primo Nebiolo "un decisionista che ha sempre lavorato per far grande l'atletica in ogni parte del mondo".