Che cosa successe quell'11 settembre? Boh...

Boh, è la risposta più «intelligente» di ragazzi e ragazze di Palermo alla domanda di un intervistatore in strada. Uno spettacolo che mi ha gelato il sangue. E non solo per l'ignoranza beluina, ma anche per la stupidità del comportamento: le ragazze, in particolare, che ridono come oche giulive, o quello che dice "New York? io non sono bravo in geografia". Però non deve mancare l'occhiale scuro, il cappuccio sulla testa (vuota), cappuccio a Palermo vero, dove ci saranno almento 28 gradi, le magliette magari contraffatte ma firmate. La nostra dorata gioventù che passa pomeriggi sere e notti a spararsi alcol e qualcosa d'altro. E che non manchi mai il telefonino ultimo modello, sotto i mille euro è un ferrovecchio. Interviste raccolte per i servizi televisivi di «la Repubblica» e a disposizione su questo link https://video.repubblica.it/edizione/palermo/1109-i-millennials-di-palermo-non-sanno-cosa-e-new-york-non-sono-brava-in-geografia/395704/396413?ref=RHTP-BS-I308886389-P4-S2-T1. Questo a Palermo, ma sarà lo stesso anche altrove, immagino. Un trionfo per la scuola, un orgoglio per i genitori. Mi chiedo perchè ci si debba preoccupare tanto della riapertura delle scuole: in presenza? da casa? Io direi in assenza, di tutto.