Martino, finisce il calendario, non il ricordo
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Caro Martino,
siamo arrivati all'ultimo giorno del calendario 2021, venerdì 31 dicembre. Domani, anche se volessimo girare pagina e far finta di niente, non troveremmo nulla. Non ci saranno le tue geometrie armoniche ed eleganti, non ci saranno quei colori di cui sei stato maestro, non ci saranno la fantasia e l'allegria delle tue opere. Sarebbe stato molto semplice, banale: potevamo prendere altre dodici opere fra le tante che tu hai prodotto e che, purtroppo, sono state inghiottite da un colpevole oblio che non meritavi, e chiedere al tuo allievo Roberto Scolari di costruire attorno ad esse una nuova grafica che ci accompagnasse nel 2022. Non l'abbiamo fatto, e sicuramente nemmeno tu lo avresti gradito. Abbiamo fatto un'altra cosa, che, ci auguriamo, ti piacerà ed avrà la tua approvazione come quando eri direttore della storica Tipografia Apollonio. Una direzione che ha lasciato un segno indelebile, tanto che la nuova proprietà ha deciso di mantenere immutata la ragione sociale, continuerà a chiamarsi Tipografia Apollonio, garanzia di serietà e alta qualità. Ne hai avuto una robusta parte di merito.
Se ne va il calendario, lo chiudiamo e lo archiviamo fra le cose preziose. Ma non se ne va il ricordo che abbiamo di te, della tua bontà, rettitudine, modestia nel porgerti. Se ci chiedessero di trovare un modello di persona da legare al titolo di quel famoso libro di Milan Kundera, «L'insostenibile leggerezza dell'essere», privandolo dell'aggettivo, indicheremmo te come raro esempio, in questa società sguaiata e schizofrenica, di «leggerezza dell'essere». Chi ti ha conosciuto e ti ha voluto bene, non potrà mai dimenticarti. Forse ti dimenticheranno - anzi ti hanno già dimenticato - coloro che speravano di fare il business comprando le tue opere, e pagandole come una mancetta. Ominicchi, non ci curiam di loro. La tua opera più grande è stata la tua vita, il modo con cui l'hai vissuta, i valori che hai espresso e hai saputo trasmettere agli altri.
Caro Martino, ci hai regalato 365 giorni di bellezza e serenità, e Dio sa quanto ne abbiamo avuto bisogno, guardando ogni mese le tue opere. È stato il miglior regalo che abbiamo ricevuto nel 2021. Grazie.
La nostra opera - Quattro composizioni - Anno: 1987 - collage - Formato: cm 65x65 - Collezione privata