Venerdì, 03 29th

Last updateLun, 12 Set 2022 10am

Le paradis bleu de Pierre Quinon

 


SPORT Atletica leggera 
AUTORE Alain Billouin, prefazioni di Jean Galfione e Renaud Lavillenie, introduzione di Bernard Amsalem, presidente della Federazione francese di atletica
EDITORE Éditions Solar, 2013  www.solar.fr
CONTENUTO Un libro che lascia molta amarezza, tristezza meglio dire, per la fine di un uomo esempio di gentilezza, sensibilità, altruismo. E miscelato all'uomo, l'atleta, un grande atleta. Campione olimpico a 22 anni, ai Giochi di Los Angeles 1984. Grande talento del salto con l'asta, dotato di caratteristiche tecniche eccezionali. Alain Billouin, scrittore che ha affinato la capacità di piegare la parola ai sentimenti attraverso tanti anni di giornalismo al quotidiano L'Équipe, costruisce una storia affascinante, coinvolgente. Ne esce la figura di questo giovanotto che, come dicono i suoi amici, ha interiorizzato tutto, in una personalità che viveva il dolore in maniera solitaria. Il campione olimpico vede staccarsi pezzo a pezzo l'oro della sua medaglia di pari passo con i colpi di maglio che riceve dalla vita. Lo sport, il salto con l'asta non bastano più, cerca altre dimensioni, si aggrappa agli amici, ne ha di solidi e veri, prima alla famiglia e poi ai figli quando arriveranno, ma in seguito se ne staccherà, scavando un altro fossato dentro di se stesso. Va peregrinando per la Francia cambiando abitazioni, clima, paesaggi, tenta la via di una modesta attività commerciale.  Sembra trovare nell'arte, nella pittura, la madre consolatrice delle sue irrequietudini, fa progetti, ma piano piano si inaridisce. L'uomo che amava la velocità lanciando le sue moto a 250 km orari ha frequenti cedimenti. Eppure non sarebbe solo se lo volesse, ha attorno ex atleti, la stessa Federazione, che lo aiutano. Ma il suo "paradiso blu" ha perso la luminosità, fino a spegnersi. Il vuoto, quel vuoto che accoglieva il suo atletico corpo scendendo da 5.90 sulle pedane del salto con l'asta, gli aprirà le braccia per l'ultimo volo.

Un libro che fa molto riflettere.

UNA FRASE "Champion olympique à 22 ans: quelle histoire! C'était perturbant pour moi" -  "Je ne suis plus rien. Tout est à refaire. J'ai voulu aller trop vite. Cela n'a pas tenu" - Frasi di Pierre Quinon - "Ne meurent véritablement que ceux dont on ne parle plus", Max Gallo.
ACQUISIZIONE Omaggio di Pierre Weiss 
ANNOTAZIONI Un libro anche per innamorati dell'atletica. La vicenda umana di Pierre Quinon si colloca all'interno di una stagione epica del salto con l'asta in Francia. Mitici allenatori come Maurice Houvion e Jean-Clude Perrin, la sua ombra George Martin, e una galleria di atleti da riempire le pareti di molti muri della Gloria. In queste belle pagine ritroviamo Patrick Abada, Thierry Vigneron, Jean-MIchel Bellot, Francois Tracanelli, Sergey Bubka, Constantin Volkov, Earl Bell, Billy Olson, Serge Ferreira, Dave Volz, Philippe Houvion, e più tardi, Jean Galfione, campione olimpico nel 1996, pure in terra americana. Per arrivare ai giorni nostri con Renaud Lavillenie. Scorrono nomi, località, date, misure, episodi: è come fare il ripasso di storia del salto con l'asta prima dell'esame.

 

Sei qui: Home Cartastorie Le paradis bleu de Pierre Quinon