Annuario Atletica 2019, a cura della Federazione italiana di atletica leggera

SPORT Atletica leggera
AUTORE a cura di Carlo Santi, con la collaborazione di giornalisti, compilatori statistici, consulenti, ecc ecc
EDITORE Federazione Italiana di Atletica Leggera, Roma - Finito di stampare nel mese di giugno 2019 
CONTENUTO C'è tutto quello che ci deve essere in un Annuario sportivo. E anche molto di più, con parti ridondanti, come quelle giornalistiche soprattutto, a mio giudizio, che potrebbero trovare spazio nella semidefunta rivista federale: mi riferisco agli articoli fatti scrivere ad una pletora di giornalisti, sembra una captatio benevolentiae. Altra cosa che non mi va: trovo poco maneggevole il formato, candidato ad essere relegato su uno scaffale di biblioteca, ma non a far parte del bagaglio dell'appassionato di atletica che frequenta meeting o campionati, o di coloro che ne hanno bisogno per la loro professione. I librettini di una volta che stavano in saccoccia, quelli servivano. Questa resta una pubblicazione sicuramente utile come documentazione "statica", da tavolino. È anche vero che giornalisti inviati o pseudo-inviati son sempre meno sull'evento, e gran tanti sono invece gli inviati...davanti alla tivvù.

Copertina dedicata al volto del ragazzo, Filippo Tortu, che ha migliorato di due centesimi (9.99) il primato nazionale dei 100 metri, stabilito da Pietro Paolo Mennea (10.01) il 4 settembre del 1979 a Città del Messico: erano 29 anni fa...Retrocopertina dedicata al ricordo di Roberto L. Quercetani, morto nel mese di maggio a Firenze; aveva ricevuto tanti auguri qualche giorno prima per i suoi 97 anni.

UNA FRASE  
ACQUISIZIONE Amici si sono ricordati di me e, soprattutto, della mia Collezione
ANNOTAZIONI E grazie a questi amici, posso continuare ad arricchire la serie di Annuari nazionali che fanno bella mostra in questa mia "Collezione" che nel corso degli anni ho messo insieme con pazienza, amore e dispendio numismatico. Posso mettere a disposizione di chi ne avesse bisogno per fare ricerche sull'atletica italiana (ma ne esistono ancora?) la raccolta completa dell'italico Annuario dalla prima edizione del 1961. Accanto agli Annuari 1961 - 2019, sui due scaffali della mia biblioteca fanno bella mostra altre pubblicazioni compilatorie che rientrano nel novero degli Annuari "storici", come quello che 1923 (forse il primo in assoluto, ho detto forse) edito dalla F.I.S.A., Federazione italiana sport atletici. Ed altre ancora, di valore quasi unico, quelle del 1931 (curata da Bruno Zauli) e del 1950 (compilata da Pasquale Stassano), pur con i loro errori (come fece rilevare, inascoltato, Bruno Bonomelli). E, bene ordinate, le varie edizioni degli Annuari di BiBis, veri e propri capolavori di compilazione sportiva (1949 - 1956), allora latitante la organizzazione federale, che, finalmente, dopo i Giochi Olimpici di Roma '60, e a seguito dei molti veementi attacchi del pugnace storico di Rovato nelle Assemblee nazionali, decise la pubblicazione dell'Annuario. E finora, pur tra ritardi e recuperi, ha tenuto fede all'impegno. Va dato atto. Non mancano neppure altre compilazioni dello stesso tipo degli anni '60 e '90.