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Libro fotografico che raccoglie materiale d'archivio: i tanti giovani che, dal 1947 in poi, hanno vestito la maglia del CUS Genova ma anche quella azzurra delle squadre nazionali dei vari sport. Lo segnalo perchè entra a far parte della mia "Collezione" ed è il frutto del lavoro di una persona che mi è stata molta cara: Roberto Benvenuti, un gentleman dello sport. Ligure di Imperia, per parecchi anni Segretario Generale del CUS Genova, vasta cultura sportiva, modesto, affabile. Ho lavorato con lui, insieme a Sandro Giovannelli, per molti mesi alla preparazione dei Campionati Europei di atletica in pista coperta che, nel 1992, si tennero a Genova, al Palazzo dello sport adagiato in riva al mare che fu la culla dei Campionati italiani indoor. Mi occupavo della stampa, nel senso di giornalisti, e della stampa, nel senso di pubblicazioni. Roberto, che operava in sede a Genova, era un punto di riferimento solido, affidabile. Sandro emigrò alla I.A.A.F. (l'anno dopo) e più tardi lo raggiunsi anche io. Ci fu un momento che il nome di Roberto ritornò nei nostri discorsi e nelle nostre speranze: che ci raggiungesse nel Dipartimento Competizioni della Federazione internazionale, nel Principato monegasco che affonda le sue radici storiche nella città di Genova. Sandro lo propose in sostituzione di un collega che aveva lasciato l'incarico, ma incontrò l'opposizione di chi "stava sopra", "non parla bene inglese", il solito banale refrain. Che sapesse di atletica poco contava, meglio qualche sgallettata segretaria.
Roberto ci ha preceduti nel 2013, aggredito da un tumore. Ha lavorato fino all'ultimo. Ancora nel mese di settembre 2013, in occasione del "Mennea Day", volle andare all'aeroporto "Cristoforo Colombo" ad accogliere il suo amico Sandro Giovannelli, ospite a Genova in quella occasione.
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